L’associazione culturale Vatra Arbereshe di Chieri (To) presieduta da Vincenzo Cucci, originario di Maschito, ha indetto il decimo concorso nazionale di poesia arbereshe riservato ai paesi di origine arbereshe esistenti in Italia. Com’è noto in Italia ci sono circa 50 centri fondati dai profughi albanesi, la maggior parte sorgono nel sud Italia, fuggiti dopo il 1400 durante l’invasione turca. Durante l’anno questa associazione composta da persone originarie di alcuni centri arbereshe del Vulture, come Maschito, Barile e Ginestra, promuove e divulga manifestazioni, patrocinate anche dalla Regione Piemonte, per il recupero e la rinascita della lingua arbereshe. “La decima edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Principe Giorgio Castriota Skanderbeg” –fa sapere il presidente Vincenzo Cucci-è strutturata in due sezioni: A) ADULTI; B) GIOVANI AUTORI. Possono partecipare al Premio autori italiani e stranieri, con opere scritte nelle varie espressioni locali, purché in lingua arbëreshe (italo-albanese). La sottosezione A) ADULTI, è riservata a concorrenti maggiorenni; ogni autore può concorrere con un numero massimo di tre poesie inedite a tema libero. Le poesie dovranno essere scritte in lingua arbëreshe, (italo-albanese) con traduzione in italiano; ogni componimento non dovrà superare i trenta versi. La sottosezione B) GIOVANI AUTORI, è riservata agli allievi delle scuole elementari, medie e superiori (non maggiorenni). Ogni autore può concorrere con un numero massimo di tre poesie inedite a tema libero. Le poesie dovranno essere scritte in lingua arbëreshe, (italo-albanese), con traduzione in italiano. Ogni componimento non dovrà superare i trenta versi. Alla sezione B) GIOVANI AUTORI, si può partecipare singolarmente o come lavoro di classe. Per ogni sottosezione verranno assegnati i seguenti premi: 1° Classificato Premio di € 750,00 (settecentocinquanta), 2° Classificato Premio di € 500,00 (cinquecento), 3° Classificato Premio di € 350,00 trecentocinquanta)e attestato di partecipazione. Tutti gli elaborati (a qualsiasi sezione partecipino) dovranno pervenire in sei copie dattiloscritte, o scritte al PC. I lavori realizzati (componimenti poetici) devono pervenire entro e non oltre sabato 26 marzo 2011 (farà fede il timbro postale di partenza) indirizzati a: Associazione Culturale “VATRA ARBËRESHE” – ONLUS Casella Postale 182 (Uff.PT Chieri 1) – 10023 CHIERI (TO). L’esame dei componimenti poetici sarà affidato ad una Giuria di riconosciuto prestigio culturale, composta da esperti conoscitori del mondo arbëresh. I nominativi dei componenti la Giuria saranno resi noti solo al momento della premiazione. I giudizi espressi dalla Giuria sono inappellabili. La Giuria dopo aver valutato la qualità dei componimenti partecipanti, si riserva di proporre all’Associazione, la diffusione dei lavori considerati migliori.
La cerimonia di premiazione avverrà in Chieri, nel mese di aprile/maggio 2011
La partecipazione al “PREMIO SKANDERBEG” è gratuita per entrambe le sezioni e comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le norme del presente bando.
Il presente Bando di Concorso verrà inoltre pubblicato sui siti internet: www.vatrarberesh.it – www.arbitalia.it – www.jemi.it.
I premiati della passata edizione sono stati:
Sezione A 1) Giuseppina Demetra Schirò da Piana degli Albanesi (PA)
(Adulti) 2) Costantina Florio da Chieuti (FG)
3) Benito Guido da Santa Sofia d’Epiro (CS)
Sezione B 1) Luca Guida da Lungro (CS)
(Giovani) 2) Anna Cortese da Lungro (CS).
Lorenzo Zolfo
Le foto riprendono un momento delle passate edizioni.