SAN DEMETRIO CORONE (di Adriano Mazziotti) – Il Collegio dei docenti dell’ Omnicomprensivo ha deliberato di intitolare l’Istituto a Domenico Mauro, nato a S. Demetrio Corone il 1812 e scomparso a Firenze il 1873.
La scelta, che per diventare operativa dovrà seguire l’iter procedurale, è caduta su un personaggio di spicco del Risorgimento calabrese. La deliberazione del Collegio dei docenti, adottata a maggioranza, denomina così l’Istituto Omnicomprensivo sandemetrese, nato l’anno scolastico 2009/2010 dall’ accorpamento dell’Istituto Comprensivo e l’antico Liceo Ginnasio. A dirigerlo, dallo scorso settembre, è arrivato l’ingegnere Antonio Iaconianni, a cui va il merito di aver proposto all’organo scolastico di presentare indicazioni per la intitolazione dell’Istituto.
La scelta del Mauro trova giustificazione nella constatazione che questi è stato studente del Liceo classico, e assieme ai suoi fratelli ha dato un contributo non indifferente alla causa risorgimentale e al movimento antiborbonico. Un giusto riconoscimento a chi è stato un genuino artefice del Risorgimento calabrese e della Unità nazionale, proprio nell’anno in cui si festeggia il suo 150° anniversario.
Domenico Mauro, una delle figure storiche sandemetresi più illustri, si è formato tra le mura del Liceo, dove i nuovi accadimenti politici successivi ai moti del 1821 irruppero facendo presa sui giovani, come anche nell’attiguo Collegio di Sant’Adriano, che le autorità borboniche, allora dominanti, considerandolo un covo di cospiratori, con giustificato timore definirono fucina di patrioti e rivoluzionari. Conseguita la laurea in legge a Napoli, tra l’altro il Mauro intervenne in difesa dei fratelli Bandiera rischiando di fare la stessa fine, per poi diventare amico personale di Garibaldi che, a Unità d’Italia raggiunta, lo volle come deputato al neo Parlamento nazionale. Le sue spoglie riposano al cimitero di San Miniato a Firenze, dove il patriota si spense nel gennaio 1873.