BARILE (di Lorenzo Zolfo) – “SCHERMI RIFLESSI”, fra cinema e televisione, il libro di Armando Lostaglio che è stato protagonista a Barile (Palazzo Frusci) del nuovo appuntamento
letterario dei “Giovedì Barilesi” nell’ambito del “Cantiere 2010-2011 per il 15O° Unità d’Italia” promosso dall’Amministrazione municipale
(Assessorato Comunicazione e Cultura) , dalla Pro Loco e Consulta Associazioni. Ne hanno preso spunto i relatori della serata, dopo l’intervento di
saluto del Presidente “Pro Loco Barile” Daniele Bracuto ( questi incontri culturali arricchiscono le serate barilesi. Il libro di Armando l’ho letto e condivido quanto scritto. da tanti anni che non vedo la televisione e consiglio ai presenti di attingere informazioni da altre fonti”) in particolare la professoressa Maria Belsanti, Docente di Filosofia al Liceo Scientifico “Federico II” di Melfi (“nella società dell’immagine in cui viviamo bombardati da messaggi di ogni specie, risma e qualità
, occorre che le “agenzie educative primarie” (la famiglia e la scuola) facciano da filtro ed orientino, in maniera virtuosa e consapevole, le scelte dello “zapping” delle nuove generazioni). Ha coordinato l’incontro, alla presenza dei cineclub di Pietragalla, Vittorio Vertone, Rionero in Vulture, Chiara Lostaglio e Barile, l’assessore comunale Donato M. Mazzeo su delega del Sindaco Giuseppe Mecca: “questi incontri letterari servono a tenere vivo l’ingegno e l’intelligenza dei nostri autori di libri nella zona del vulture-melfese. Il libro di Lostaglio è una raccolta di notizie sul cinema e la televisione e ci offre un uso corretto delle immagini e delle comunicazioni”.
Alla presenza austera del gonfalone municipale di Barile , su proposta del rappresentante dell’amministrazione comunale, l’intera assemblea in piedi ha osservato, in concomitanza con la data del 10 febbraio, un minuto di riflessione e di silenzio in memoria delle innocenti vittime delle “Foibe” perpetrate dalla dittatura slava negli anni 1943-945 (circa quindicimila le vittime del massacro e dell’epurazione di inermi cittadini italiani di Trieste, Pola, Istria e Dalmazia da parte degli uomini del maresciallo Tito). L’altro relatore, Pasquale Tucciariello, scrittore, regista, direttore di testate giornalistiche e radio-televisive , nonchè autore del libro “Buona Maestra Televisione” , docente al Liceo Classico di Rionero, ha evidenziato ” la necessità ineludibile di utilizzare in ogni occasione il “sesto” occhio (in altri termini , lo spirito critico che discende dall’impegno sistematico nella lettura e nel confronto plurimo delle opinioni e dei punti di vista) nella gestione del “remote control” tv
e degli stessi blog e strumenti informatici dell’era moderna. Un contributo di sollecitazione a continuare nel settore ed un grande apprezzamento per il ruolo nello studio dei messaggi cinematografici e di critica dei fenomeni di costume, è venuto dal presidente di “Millennium Network” Giustino Setteducati che ha sottolineato, quanto riferito da Armando Lostaglio nel suo libro: “la televisione ha un potere mediatico più potente della bomba atomica”. le conclusioni sono state affidate al critico Armando Lostaglio: ” tutti devono vedere la televisione, ma devono sapere cosa vedono!”. Tra gli interventi del pubblico, Luciano De Rosa ( i mass-media riescono a smuovere tante coscienze col pericolo di portarci nel caos. La famiglia e la scuola possono fare tanto, fermare le informazioni distorte), Francesco Ramunno, Lucia Murante, Maria Belluscio, Docente vicaria dell’I.C.”Giovanni XXIII” di Barile ed autrice dell’originale “Blog” didattico in presentazione ufficiale nei prossimi giorni, presso l’aula magna dell’istituto barilese.