NAPOLI (di Atanasio Pizzi) – L’Economia globalizzata, il progresso economico, la società omologata e multiculturalità si ipotizza che stiano uccidendo l’identità e le tradizioni.
La realtà, quella vera è ben diversa, incarichi a vario titolo affidano, secondo metodologie ben consolidate a variopinte figure utili a racottare suggestive favolette relativamente agli aspetti, storici,urbanistici, architettonici, sociali ed economici .
Il quadro che si delinea descrive un autolesionismo che non ha mai avuto precedenti e non ha vissuto una perdita di identità, forte e violenta in un intervallo così breve.
Tutti uguali cercando di essere differenti, costumi, canti, riti e tradizioni che associati a jeans, felpe e allegorie, specchio dei tempi attuali, induce a far scomparire la pura gritualità autoctona. Continue Reading